32^ GIORNATA SERIE D, GIRONE B: AURORA PRO PATRIA-SCANZOROSCIATE 1-0

 In serie d

Sconfitta di misura per lo Scanzo in casa della Pro Patria che coglie tre punti importanti nella corsa al primo posto. Una partita che ha visto i giallorossi combattere con tutte le forze per portare a casa almeno un punto, ma che sono stati puniti da un posizionamento errato della nostra retroguardia che ha lasciato troppo solo Gucci di colpire.

Il primo tempo inizia con una supremazia dei padroni di casa in quanto al concetto di “fare la partita”, ma ciò si riduce in un possesso di palla sterile che non porta pericoli alla porta di Stuani; la partita si accende al 25° quando, su azione da calcio d’angolo, il colpo di testa di Zaro termina sulla traversa. Al 32° altra grande occasione per i padroni di casa con Molnar che, sempre con un colpo di testa, costringe al miracolo Stuani, graziato poi, sempre da Molnar, che sulla respinta mette incredibilmente fuori. Al 40° un ispiratissimo Santana deve lasciare spazio a Le Noci per un infortunio muscolare, ma il neo-entrato non lo fa rimpiangere centrando la seconda traversa di giornata dopo appena un minuto. Lo Scanzo risponde, per tutto il primo tempo, con ripartenze ben orchestrate che però non portano a grandi occasioni da segnalare.

Nella ripresa i primi venti minuti trascorrono con molte interruzioni per via dei cambi operati da entrambe le squadre. Al minuto 68° l’episodio che decide la partita: un errore di posizione dei due centrali difensivi porta Gucci a saltare da solo di testa a centro area, battendo Stuani per il vantaggio biancoblu. Lo Scanzo getta il cuore oltre l’ostacolo e cerca di organizzare azioni pericolose che però vengono respinte dall’arcigna fase difensiva casalinga.

La partita termina quindi sull’1-0 per la Pro Patria, ma lo Scanzo esce dallo “Speroni” con la testa altissima per aver giocato una partita tatticamente molto valida, decisa solo dalla qualità superiore degli uomini di Javorcic.

FORMAZIONE 3-4-2-1: Stuani; Paris, Zambelli, Rota (80′ Casiraghi); Corno, Lamera (46′ Acerbis), Maietti, Cortinovis (77′ De Maria); Basanisi, Melandri (69′ Spampatti); Giangaspero (55′ Aranotu)

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